Ecco la notizia che non si vorrebbe mai scrivere, che non si vorrebbe mai leggere.
E' accaduto la sera del 12 giugno, in Somalia: due ragazzi giustiziati perché guardavano i mondiali in tv. No, no, non ho sbagliato a scrivere. Avete capito bene. Nella Somalia di oggi accade anche questo. Le Corti islamiche vietano infatti non solo di giocare a calcio, ma persino di assistere alle partite. E sabato sera, mentre era in corso Nigeria-Argentina, alcuni miliziani hanno fatto irruzione in una casa privata e hanno ucciso due persone che stavano seguendo l'incontro in tv. Ma non basta: la stessa sera, sono state arrestate una decina di persone ed altre trenta - tra cui un quindicenne - sono finite in prigione la sera dopo, sorprese a guardare Germania-Australia.
"Avvisiamo tutti i giovani somali: non osate guardare questi mondiali di calcio. E' uno spreco di denaro e di tempo e non trarrete nessun beneficio o esperienza nel guardare dei pazzi che saltano su e giù". Parola dello sceicco Mohamed Abdi Aros, uno dei portavoce del gruppo Hizbul Islam.
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